Fasi Ciclo Mestruale
di Antonio Sammartino
12/02/2000
Il Ciclo Mestruale può essere suddiviso nelle seguenti sette Fasi:
Fase Follicolare Iniziale (1°- 3° giorno). In questo periodo si verifica un incremento dell’ormone FSH, al fine di promuovere lo sviluppo del follicolo ovarico, mentre l’ormone LH inizia progressivamente ad aumentare solo verso la 4°-5° giornata. In questi primo periodo del ciclo il rapporto FSH/LH è positivo.
Fase Follicolare Media (4°-7° giorno). In questo periodo, a seguito dell’effetto della fase precedente, si determina un lento e progressivo incremento degli estrogeni, con conseguente diminuzione di FSH e lieve aumento di LH. Il rapporto FSH/LH diventa quindi negativo. L’aumento di LH provoca aumento della sintesi degli androgeni da parte delle cellule della teca interna, mentre nella granulosa s’incrementano le reazioni di armonizzazione.
Fase Follicolare Preovulatoria (8°-11° giorno). In questa fase si ha un forte incremento degli estrogeni, mentre l’endometrio assume l’aspetto proliferativo.
Fase Preovulatoria (12°-14° giorno). In questa fase si verifica il picco dell’Estradiolo, che precede di circa 50-70 ore quello dell’LH e di 80-90 ore l’ovulazione. L’ovulazione varia da donna a donna. Tipicamente avviene fra l’11° e il 21° giorno del ciclo, mentre trascorrono sempre 14 giorni prima della mestruazione successiva. Durante questa fase l’endometrio raggiunge la massima espressione proliferativa.
Fase Luteinica Iniziale o Luteotropa (15°-21° giorno). I livelli di LH e FSH iniziano a diminuire. Entro 3 giorni dall’ovulazione, dal residuo del follicolo, si genera il corpo luteo che inizia a produrre estrogeni e progesterone, determinando la tendenza all’incremento fino al picco del progesterone. Questa nuova unità endocrina contribuisce a garantire l’equilibrio ormonale necessario per creare le condizioni ottimali per l’impianto dell’uovo. L’endometrio assume l’aspetto secretivo.
Fase Luteinica Media (21°-24° giorno): presenza del corpo luteo con picco massimo del progesterone. Gli ormoni FSH e LH raggiungono i livelli più bassi di tutto il ciclo mestruale, con l’endometrio tipicamente secretivo.
Fase Luteolitica Tardiva (25°-28° giorno): se i bassi livelli di LH non vengono sostituiti dall’equivalente ormone placentare (la gonadotropina corionica), il corpo luteo regredisce, a causa della rapida diminuzione di estradiolo e progesterone, per cui l’endometrio si sfalda producendo il flusso mestruale.
L’aumento di FSH ed LH, per il feedback negativo indotto dal crollo dei valori di estradiolo e progesterone, costituiscono l’evento che innesca un nuovo ciclo mestruale.